20/04/10

Islanda e cinnamon rolls

"Guarda a tutt'occhi, guarda"  Jules Verne

Un'eruzione in Islanda ci ricorda quanto facilmente la Natura possa fare a meno di noi, ci mostra la sua potenza in uno dei suoi più affascinanti spettacoli. Omaggio la Natura, quasi come in un rituale pagano, con i miei cinnamon rolls. Li ho conosciuti in quella terra, proprio in Islanda, in un viaggio che più di ogni altro mi ha ricordato quale piccolo pezzo di puzzle siamo nel meraviglioso equilibrio di Gaia.

Non è un dolce tipico islandese, credo infatti che abbia origine inglese, ma in quel viaggio molto spesso mi sono state offerte a colazione o per qualche merenda. Una cioccolata calda e l'odore della cannella erano un perfetto connubio nelle pungenti mattine islandesi.



Le preparazioni dolci a lievitazione naturale richiedono che la "madre" sia piuttosto forte: l'impasto conterrà uova, zucchero e burro, rendendolo pesante e la lievitazione sarà conseguentemente lunga. Ci può venire in aiuto una pasta madre "rinforzata" e l'uso di una farina di forza come la Manitoba. La sera precedente alla lavorazione aggiungi farina ed acqua al lievito; avvolgi l'impasto in un canovaccio pulito e legalo con uno spago. La mattina seguente il "panetto" di impasto sarà cresciuto notevolemente, il filo potrebbe essersi addirittura rotto! Apri il pacchetto, recupera  almeno 300g di "madre" (evita le parti secche) e impastale con 300 g di farina Manitoba e tanto latte quanto basta a far amalgamare la farina (circa 250 ml). Lascia lievitare per circa 3 ore.
Lavora due uova con circa 150 g di zucchero di canna; fai sciogliere 150 g di burro. Lavora l'impasto con tutti gli ingredienti aggiungendo circa 2 etti di farina tipo 00.
Prepara uno sciroppo denso mescolando un cucchiaio di cannella, uno di zucchero di canna e qualche goccia di acqua. Stendi la pasta fino ad ottenere una sfoglia alta un centimetro e cospargilo con lo sciroppo. Arrotola nel senso della lunghezza e taglia dei dischi alti un cm. Disponili su una placca da forno imburrata abbastanza distanziati.
Lascia lievitare a lungo (4-5 ore o comunque fino a che il volume non sia raddoppiato), inforna a 180° per circa 30 minuti.

1 commento:

  1. brava elo! quando me li fai? .....non vedo l'ora di assaggiarli.....

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