05/11/11

Croissant a lievitazione naturale

"Continuiamo ad invocare una vera e propria insurrezione pacifica contro i mass media, che ai nostri giovani come unico orizzonte propongono il consumismo di massa, il disprezzo dei più deboli e della cultura, l'amnesia generalizzata e la competizione ad oltranza di tutti contro tutti. A quelli e quelle che faranno il XXI secolo diciamo con affetto: creare è resistere, resistere è creare" S. Hessel - Indignatevi!
In periodo di crisi economica, prima che finisca il pane, io preparo le brioches!

La preparazione dei croissant a lievitazione naturale è forse la più ardimentosa in cui mi sono cimentata da quando ho iniziato a divertirmi con i fermenti; per questo probabilmente è stata anche di grande soddisfazione. La realizzazione richiede tre notti, quindi organizzatevi.

La prima notte serve solo per rinforzare la madre: estraila dal frigo, aggiungi acqua e farina e lasciala a temperatura ambiente fino al pomeriggio seguente.

Il secondo giorno inizia la lavorazione: prendi 200 g di madre e scioglila dentro una casseruola in 300ml di latte tiepido, aggiungi nell'ordine 3 uova sbattute, 400g di farina, 150g di zucchero. Lavora bene fino ad ottenere un impasto omogeneo, portalo sulla spianatoia e incorpora 50 g di burro a pezzetti e ammorbidito.
Dovrai ottenere una palla liscia. Lascia riposare un paio d'ore sotto un canovaccio. Trascorso questo tempo schiaccia l'impasto con il mattarello fino ad ottenere un rettangolo, esegui una piega a tre e lascia riposare un'altra ora. Riponi in frigorifero avvolto nel canovaccio fino al giorno successivo. Trascorse 12-14 ore l'impasto dovrebbe aver affrontato una lenta ma efficace lievitazione ed il suo volume dovrebbe essere raddoppiato; se così non fosse attendi ancora qualche ora.

Siamo al secondo giorno di lavorazione, è necessario creare la sfoglia.
Prepariamo il panetto di burro: tieni il burro fuori dal frigo per almeno un'ora; quando si sarà ammorbito ricavane un rettangolo di circa 1 cm di spessore (puoi aiutarti mettendo il burro tra due fogli di carta da forno e schiacciando con il mattarello). Stendi l'impasto avendo cura di creare un rettangolo che abbia per altezza la stessa altezza del rettangolo di burro e per base una base tripla (il rettangolo di burro deve essere equivalente ad un terzo del rettangolo di impasto). Poni il burro al centro dell'impasto e ripiega le ali laterali a chiudere il panetto. Sigilla bene con le dita e stendi nel senso della lunghezza fino a completo assorbimento del burro. Piega di nuovo a tre e stendi nel senso della lunghezza. Piega ancora e riponi in frigorifero per 1 ora. Ripeti l'operazione tre volte e per ognuna prevedi il riposo di un'ora in frogorifero.
Giunta all'ultima piegatura riponi l'impasto in frigo fino al giorno seguente.


Terzo giorno: l'impasto dovrebbe aver raddoppiato il suo volume. Diamo quindi forma ai croissant.

 Stendi l'impasto con il mattarello fino ad uno spessore di 1 cm  e ricavane dei triangoli isosceli. Arrotola partendo dalla base e ripiega le punte.


Ripeti l'operazione fino alla fine dell'impasto.


Copri con un canovaccio i croissant e lascia lievitare per 4-5 ore.
Prima di infornare spennella con tuorlo d'uovo e cospargi con zucchero di canna la superficie. Cuoci a 190° per circa 20 minuti.
Servi i croissant caldi accompagnati o riempiti da una buona crema pasticcera.

2 commenti:

  1. Che belli! :)
    Non ho ancora mai avuto il coraggio di cimentarmi con un impasto di questo tipo... a essere sincera mi spaventa un po'. Però mai dire mai! :)

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